Le malattie delle valvole cardiache, che colpiscono più di 6 anziani su 10, sono una delle principali preoccupazioni per la salute del cuore, specialmente con l’avanzare dell’età. Un recente studio, il PREVASC (PREvalenza delle malattie cardioVASColari), ha messo in evidenza come un terzo delle persone che soffrono di queste patologie non sia nemmeno consapevole della loro condizione. La situazione è particolarmente critica, considerando che queste malattie valvolari, se non diagnosticate e trattate tempestivamente, possono portare a gravi complicazioni, inclusi insufficienza cardiaca e, nei casi più estremi, a morte prematura.
Il ruolo cruciale delle valvole cardiache
Il cuore umano è dotato di quattro valvole: aorta, mitrale, tricuspide e polmonare. Ognuna di esse svolge una funzione fondamentale, consentendo al cuore di pompare circa 7.000 litri di sangue ogni giorno, garantendo un flusso sanguigno efficiente e vitale per il benessere di tutti gli organi. Con l’invecchiamento, però, queste valvole tendono a degradarsi, causando problematiche come la stenosi (restringimento) o l’insufficienza (mancata chiusura), condizioni che colpiscono prevalentemente la popolazione over 75. Purtroppo, queste patologie cardiache spesso non mostrano sintomi evidenti o sono confuse con altre problematiche legate all’età, come la stanchezza o la difficoltà respiratoria.
I dati dello Studio PREVASC
Lo studio PREVASC, condotto dalla Società Italiana di Cardiologia Geriatrica in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, ha coinvolto oltre mille anziani residenti in piccoli comuni italiani. I risultati, presentati recentemente durante il Congresso Nazionale della Cardiologia Geriatrica, sono preoccupanti: oltre il 60% degli anziani esaminati presenta anomalie valvolari di grado almeno lieve, con la valvola aortica e quella mitralica le più colpite. La cosa ancor più allarmante è che circa un terzo di questi casi rimane senza diagnosi, con gravi rischi per la salute degli anziani.
Prevenzione e diagnosi precoce: gli strumenti fondamentali
La prevenzione rappresenta la chiave per affrontare le malattie delle valvole cardiache. Interventi tempestivi, come l’elettrocardiogramma (ECG) o l’ecocardiogramma, sono strumenti essenziali per diagnosticare eventuali anomalie valvolari prima che possano evolversi in complicazioni più gravi. Tuttavia, come sottolineato dagli esperti, l’assenza di programmi di screening sistematici limita la possibilità di intervenire precocemente. Il programma di screening implementato nello studio PREVASC ha dimostrato che, attraverso un esame cardiologico semplice e accessibile, è possibile individuare e trattare le malformazioni valvolari, prevenendo danni irreversibili al cuore.
La medicina di prossimità: un approccio necessario
L’approccio adottato nello studio PREVASC ha coinvolto anziani che vivono in piccoli centri, lontani dai principali ospedali. Questo modello di medicina di prossimità, che unisce la valutazione clinica alla valutazione sociale, è fondamentale per garantire una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, anche nelle zone più remote. La sensibilizzazione e l’educazione alla prevenzione devono diventare una priorità, per permettere a tutta la popolazione over-65 di avere accesso a programmi di screening cardiovascolare.
L’Importanza del Coenzima Q10 per la salute cardiaca
Oltre alla prevenzione, l’integrazione di specifici nutrienti può rivelarsi utile per la salute del cuore, in particolare per gli anziani. Il Coenzima Q10 (CoQ10), un antiossidante naturale, svolge un ruolo cruciale nel metabolismo energetico cellulare e nella salute cardiovascolare. Con l’avanzare dell’età, i livelli di CoQ10 tendono a diminuire, il che può contribuire alla stanchezza, alla debolezza muscolare e a problemi cardiaci. In particolare, studi scientifici hanno dimostrato che l’integrazione con CoQ10 può migliorare la funzione cardiaca, contrastare l’insufficienza cardiaca e ridurre il rischio di complicazioni gravi. Dinamic Plus, un integratore che combina CoQ10 con altre vitamine e nutrienti, è particolarmente indicato per gli anziani, supportando la bioenergetica cellulare e migliorando la salute cardiovascolare.