A partire dai 50 anni, molte persone iniziano a notare qualche cambiamento nella propria lucidità mentale. Si fa più fatica a ricordare un nome, a concentrarsi su un testo o a seguire una conversazione senza distrazioni. Anche il tempo necessario per svolgere compiti semplici può aumentare.
Queste variazioni non sono necessariamente segnali di una malattia: sono spesso il risultato di un rallentamento fisiologico del cervello, che può però essere contrastato e rallentato con strategie efficaci, naturali e accessibili.
Che cosa succede davvero al cervello dopo i 50
Con l’età, il cervello va incontro a cambiamenti graduali ma significativi. In particolare:
- Si riduce la sintesi di alcuni neurotrasmettitori, in primis l’acetilcolina, fondamentale per l’attenzione e la memoria.
- Diminuisce la velocità di elaborazione delle informazioni e la capacità di multitasking.
- Si altera la struttura delle membrane neuronali, compromettendo la trasmissione dei segnali.
- Possono comparire carenze vitaminiche, in particolare di vitamina B12, legate a un minore assorbimento intestinale.
Il risultato è una mente meno reattiva, più soggetta a distrazioni, e una memoria meno brillante rispetto al passato.
Intervenire prima è la chiave
Molti pensano che questi sintomi siano “inevitabili” e da accettare. In realtà, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Prendersi cura del proprio cervello a partire dai 50 anni – o anche prima – può fare la differenza negli anni successivi.
Cosa significa, in pratica? Significa alimentarsi in modo equilibrato, mantenere una buona qualità del sonno, restare attivi mentalmente e fisicamente, ma anche offrire al cervello i nutrienti di cui ha bisogno per restare efficiente e protetto.
Cognizant: il supporto giusto al momento giusto
Cognizant è un integratore nutraceutico ideato da Mc Stone Italia per rispondere in modo mirato alle esigenze cognitive della mente matura. La sua formula si basa su tre ingredienti chiave:
Colina
Contribuisce alla sintesi dell’acetilcolina, il neurotrasmettitore della memoria. Dopo i 50 anni, il tono colinergico tende a ridursi: reintegrarlo può aiutare a sostenere memoria, attenzione e apprendimento.
Citicolina
Con azione nootropa e neuroprotettiva, favorisce la comunicazione tra i neuroni e la stabilità delle membrane cellulari. È utile anche in caso di lievi deficit cognitivi legati all’età.
Vitamina B12
Essenziale per il normale funzionamento del sistema nervoso, contribuisce a ridurre la stanchezza mentale e supporta la funzione psicologica. Dopo i 50 anni, è spesso carente.
Cognizant si assume in modo semplice, con 1 flaconcino al giorno. È adatto anche a chi segue un’alimentazione vegana ed è privo di glutine, OGM e parabeni.
Un gesto quotidiano per proteggere la mente
Non bisogna aspettare di sentirsi mentalmente affaticati o disorientati per agire. La salute cognitiva è un investimento a lungo termine, e passa anche da scelte quotidiane consapevoli.
Integrare Cognizant nella propria routine dopo i 50 anni significa sostenere la memoria, la concentrazione e la lucidità mentale con un prodotto completo, naturale e scientificamente formulato.