Quando il corpo trattiene troppo
Capita spesso: ci si sveglia con il viso gonfio, le gambe pesanti a fine giornata, le caviglie che si segnano con le calze. In molti casi non si tratta solo di una questione estetica, ma del segnale che il microcircolo è rallentato e che l’organismo non riesce a drenare correttamente i liquidi.
La ritenzione idrica è un fenomeno comune, che può dipendere da squilibri ormonali, postura, alimentazione, infiammazioni o stasi linfatica. Ma è anche una condizione che può essere gestita e migliorata, soprattutto se si interviene sulle cause.
Perché serve un drenante più evoluto
La maggior parte degli integratori drenanti si limita ad agire sul carico idrico, stimolando la diuresi. Ma nei casi in cui ci siano anche infiammazione, edema localizzato o alterazioni del microcircolo, servono strumenti più completi.
È qui che entra in gioco l’approccio enzimatico.
Alcuni enzimi di origine vegetale, come la bromelina, sono in grado di intervenire sui meccanismi che favoriscono il ristagno, agendo su:
- infiammazione
- accumuli proteici nei tessuti
- alterata permeabilità capillare
- edema post-traumatico o post-operatorio
La loro azione è fibrinolitica, proteolitica e antinfiammatoria, quindi non si limitano a spostare liquidi, ma aiutano a liberare i tessuti e riattivare la circolazione locale.
Danase: l’enzimatico drenante che lavora in profondità
Danase, prodotto da Mc Stone Italia, è un integratore in compresse gastroresistenti pensato per sostenere:
- il drenaggio dei liquidi in eccesso
- la funzionalità del microcircolo
- la riduzione del gonfiore localizzato
La sua formula si basa su tre componenti chiave:
- Bromelina (2.500 GDU/g): enzima estratto dall’ananas, con azione proteolitica, antinfiammatoria e antiedemigena.
- Complessi enzimatici da substrati vegetali fermentati: agiscono sul terreno biologico tissutale, favorendo il riequilibrio locale.
- Escina (30 mg): principio attivo dell’ippocastano, noto per la sua efficacia sul microcircolo e per la capacità di ridurre la permeabilità capillare.
L’associazione tra enzimi e escina rende Danase una soluzione drenante ad azione completa, adatta non solo nei casi di ritenzione lieve, ma anche nei quadri più complessi: post-traumi, gonfiori da fragilità venosa, edemi da infiammazione.
In quali situazioni è utile
Danase può essere un valido alleato in molte circostanze, tra cui:
- ritenzione idrica cronica o localizzata
- gonfiore post-chirurgico o post-traumatico
- fragilità capillare e microcircolo compromesso
- gambe pesanti o affaticate a fine giornata
- situazioni infiammatorie tissutali
- supporto dopo trattamenti medico-estetici
Grazie alla sua azione antinfiammatoria sistemica, può anche affiancare percorsi di fisioterapia, ortopedia, ginecologia o chirurgia plastica, sempre secondo indicazione medica.
Modalità d’uso e tollerabilità
Danase si assume a stomaco vuoto, 1 compressa due volte al giorno, deglutita intera. In caso di bisogno, il medico può aumentare la frequenza fino a tre volte al giorno.
La compressa è gastroresistente, quindi l’azione degli enzimi non viene neutralizzata dai succhi gastrici, ma avviene direttamente nell’intestino, dove possono essere assorbiti in modo efficace.
Un drenante per chi cerca un’azione in più
Se hai già provato drenanti tradizionali senza risultati duraturi, o se cerchi una soluzione che non si limiti a “sgonfiare”, ma aiuti a trattare davvero la causa del gonfiore, Danase può essere il supporto giusto.
Perché non basta eliminare l’acqua in eccesso. Serve riattivare il microcircolo, drenare le proteine accumulate e ridurre l’infiammazione latente. E tutto questo, oggi, è possibile farlo in modo naturale e mirato.